Giorno: 11/01/2012, 18:02:06 | |
![]() Collaboratore
Elo: 1400/1400
Membro dal 13/02/2011
Messaggi: 1788
|
Perchè Donna e non Regina? Perchè in Italia la donna viene chiamata donna, mentre in tutto il mondo viene chiamata regina? Qualcuno conosce le motivazioni?
|
Giorno: 01/02/2023, 17:58:46 | |
Link sponsorizzati
|
Giorno: 11/01/2012, 18:29:02 | |
![]() User
Elo: 1456/1400
Membro dal 27/12/2009
Messaggi: 751
|
Si, è perché in italiano Re e Regina, a differenza delle altre lingue, cominciano entrambi per "R" e di conseguenza si farebbe confusione nella notazione algebrica. Per ovviare a questo problema si è scelto di chiamare la regina "Donna".
![]() |
Giorno: 11/01/2012, 18:46:10 | |
![]() User
Elo: 1400/1400
Membro dal 08/11/2009
Messaggi: 284
|
Anche a me risulta così.
Salvatore -
"In me vis sortis nulla sed ingenium"-
"Dalle sconfitte alla vittoria: è questa la strada di ogni scacchista!" : Jurij Averbach. |
Giorno: 11/01/2012, 19:03:36 | |
User
Elo: 1255/1400
Membro dal 13/07/2011
Messaggi: 52
|
concordo, un esempio pratico: in inglese si chiama queen (regina) perchè il re è king e quindi sul formulario si scriverà rispettivamente Q e K
|
Giorno: 11/01/2012, 21:31:32 | |
![]() Collaboratore
Elo: 1474/1400
Membro dal 21/12/2009
Messaggi: 6567
|
Anche i figli della Perfida Albione hanno però il loro bel problema (si fa per dire). Re e Cavallo hanno la stessa iniziale (King and Knight) quindi per il Cavallo usano la seconda lettera (la "N"). D'altra parte, nella pronuncia di "Knight", la "K" non si sente nemmeno...
Sono una carota in cerca di sè stessa... |
Giorno: 12/01/2012, 09:33:11 | |
![]() User
Elo: 1432/1425
Membro dal 10/01/2011
Messaggi: 201
|
Non è nemmeno vero che nel resto del mondo si chiama sempre "regina": in alcuni paesi arabi il termine mi pare sia qualcosa tipo "vizir", che si trova anche nel russo ("F"erzan, IIRC).
In francese, spagnolo e tedesco, invece, c'è il nostro stesso problema e quindi viene usato anche li il termine "donna" al posto di "regina" (es Damen invece di Konigin) Kings will be kings
Pawns will be pawns |
Giorno: 12/01/2012, 14:57:41 | |
![]() User
Elo: 1432/1425
Membro dal 10/01/2011
Messaggi: 201
|
Dopo veloce ricerca, confermo che nella maggior parte delle lingue la "regina" NON si chiama regina!
Il termine più usato è "Dama" o "Donna" (come in italiano, spagnolo, francese, tedesco, portoghese, eccetera). In alcune (poche) lingue rimane il termine "regina" (inglese, islandese, greco, danese, eccetera) In molte altre viene usato l'equivalente di "visir" o "pirmo ministro" o simili (russo, polacco, turco, indonesiano, eccetera) Curioso il "caso" dell'Alfiere, che con tale termine (che significa Portabandiera) è chiamato solo in Italiano, probabilmente per storpiatura dell"Alfil" (elefante) arabo / spagnolo. Non so però come tale elefante sia diventato un "vescovo" (Bishop inglese), un "corridore" (Laufer tedesco) e addirittura un "giullare" (Fou francese)... jack ![]() Kings will be kings
Pawns will be pawns |
Giorno: 12/01/2012, 16:46:39 | |
![]() User
Elo: 1490/1364
Membro dal 05/08/2010
Messaggi: 201
|
Sulla pagine inglese di wikipedia sull'alfiere ho trovato questo pezzo che può dare un risposta (in parte) al dubbio di Jack:
The canonical chessmen date back to the Staunton chess set of 1849. The piece's deep groove symbolizes a bishop's (or abbot's) mitre. The groove originates from the original form of the piece, an elephant with the groove represented the elephant's tusks (see photo in the history section). The British chose to call the piece the bishop because the projections at the top resembled a mitre.[14] This groove was interpreted differently in different countries as the game moved to Europe; in France, for example, the groove was taken to be a jester's cap, hence in France the bishop is called "fou" (the fool). Che, riassunto per chi non sa bene l'inglese, dice che il pezzo originale aveva una scanalatura sulla parte alta per rappresentare le zanne dell'elefante. Questa figura è stata interpretata come la mitria di un vescovo in Inghilterra ( in effetti se ci fate caso la figura che indica l'alfiere è una mitria) mentre in Francia è stato interpretato come il cappello di un giullare. "Questo era un re nero intelligente, dato che ha deciso di suicidarsi al centro dalla scacchiera. Un re mediocre avrebbe scelto un angolo"
[Aaron Nimzowitsch] |
Giorno: 12/01/2012, 17:08:39 | |
![]() User
Elo: 1563/1370
Membro dal 31/03/2009
Messaggi: 920
|
ciao,
interessante la storia dell'alfiere, dobbiamo considerare che il gioco è venuto dagli arabi e non credo si sia diffuso contemporaneamente in tutta europa (mica c'era internet all'epoca). Gli arabi lo consideravano un soldato su elefante (AL-FIL) e ho letto anch'io che il nome venga dalla rappresentazione dei pezzi arabi, difficile da interpretare per chi non ha mai visto un elefante e confuso come copricapo di vescovo in Inghilterra o di giullare in Francia Ma dobbiamo anche considerare che nel medioevo le lingue erano diverse da oggi, meno conosciute e le "storpiature" molto facili Ecco cosa ho trovato sull'origine del termine ALFIERE: Taluno trae questa voce dal germanico HALFER o dall'arabo AL-FARIS (cavaliere), altri dal termine latino FERENS (che porta). E' così detto anche il pezzo del gioco degli scacchi, derivante sempre da: AL-FIL (elefante in arabo), ALFIL (spagnolo che significa VESCOVO), AUFIN (antico francese alterato poi in FOU). Ecco io credo che il termine viene dall'arabo e girando per l'europa abbia trovato diverse "storpiature" e traduzioni, credo meno all'idea che i pezzi abbiano indotto il nome, all'epoca non c'erano i Kit come oggi... |
Giorno: 12/01/2012, 18:11:41 | |
![]() User
Elo: 1563/1370
Membro dal 31/03/2009
Messaggi: 920
|
...ma veramente appassionante questa ricerca sui nomi...
su wiki spagnolo ho trovato che nel XIII secolo fu introdotta una variante del gioco degli scacchi aggiungendo pezzi. Si aggiunse il "corridore" o "messaggero" che si muove come l'attuale alfiere, mentre in precedenza si muoveva solo di due case alla volta. Nelle successive riforme del gioco sopravvisse il "corridore", da qui il motivo del termine tedesco... |