World Cup R4.1: una giornata senza compromessi
Inserito da Nophiq
il 07/09/2011, 00:27:04
Le prime partite del Round 4 della World Cup sono state giocate il 6 Settembre a Khanty-Mansiysk. È stato un giorno senza compromessi - 6 partite su 8 sono terminate con una vittoria! Il Bianco ha vinto 4 volte, il Nero due.
Il 18enne ucraino Yaroslav Zherebukh, che ha precedentemente sconfitto Pavel Eljanov e Shakhriyar Mamedyarov, ha giocato la sua apertura contro David Navara (che ha ricevuto il premio Fair Play Prize oggi) senza successo. Non volendo giocare passivamente, Zherebukh ha sacrificato una torre per un attacco disperato. Il Nero ha attentamente parato tutte le minacce e lanciato il decisivo contrattacco.
La partita tra Judit Polgar (Ungheria) e Lenier Dominguez (Cuba) ha seguito lo stesso andamento. Con la difesa siciliana il nero ha velocemente preso l'iniziativa ed ha fatto avanzare i suoi pedoni centrali. Il Bianco aveva buone opportunità di patta grazie agli alfieri di colore contrario, ma Judit non voleva lottare per una patta e ha spinto un pedone senza troppe preoccupazioni. Immediatamente il Nero ha preso controllo della linea aperta e ha creato un attacco vincente.
Domani Judit Polgar e Yaroslav Zherebukh affronteranno un difficile compito - vincere assolutamente col Nero.
Alexander Grischuk (Russia) ha abbandonato il sua favorita Gruenfeld in favore della Difesa Indiana contro il suo amico e compatriota Vladimir Potkin. Comunque, la reputazione di Potkin di essere un esperto delle aperture ha avuto un'altra conferma oggi: il Bianco ha ottenuto un grosso vantaggio. Grischuk si è difeso testardamente ma ha fatto qualche imprecisione, e Potkin ha vinto il finale.
Teimour Radjabov (Azerbaijan) ha giocato contro Dmitry Jakovenko (Russia) in modo creativo ed è stato premiato con un gioco migliore. L'alfiere campochiaro del Nero è rimasto inattivo. Per provare a metterlo in gioco Jakovenko ha creato un pedone isolato debole, che è stato presto catturato dal suo avversario. Radjabov nel finale di torri ha concluso la partita a suo favore.
Peter Svidler (Russia) – Gata Kamsky (USA) e Vugar Gashimov (Azerbaijan) – Peter-Heine Nielsen (Denmark) sono state partite simili. In entrambe le partite il Bianco ha avuto l'iniziativa, il Nero si è difeso tenacemente, ma alla finel il Bianco ha prevalso nel finale.
Solo due partite sono termite alla pari: Vassily Ivanchuk (Ucraina) e Ruslan Ponomariov si sono difeso col Nero rispettivamente contro Bu Xiangzhi (Cina) e Lazaro Bruzon (Cuba).
Il Round di oggi ha messo chiaramente in mostra che la minaccia della "patta veloce" ('draw death' non saprei come meglio tradurlo n.d.t.) non sia reale negli scacchi moderni.
Il 7 Settembre si gioca la partita di ritorno
Commenti
Solo gli utenti registrati possono commentare