Morozevich: "Penso di essere noioso"

L'intervista è stata pubblicata il 4 agosto ma dato che Morozevich è un trending topic, se ne è parlato nella news pubblicata da vic fontaine ed ho aperto una discussione per analizzare il finale di torre e pedoni in cui si è imbattuto il GM russo, mi è sembrato opportuno proporla.

Traduzione da Chessvibes.com

Alexander Morozevich. Non molto tempo fa era il numero due al mondo, ma negli ultimi due anni è quasi scomparso. Poi, dal nulla, ha partecipato nell'Higher League del campionato russo, vincendolo. Dopo un'eccellente risultato a Biel, il GM russo ha concesso un'intervista a chessvibes.

Nell'intervista Morozevich ha prima parlato dell'Higher League che ha vinto con un punteggio di 8/11, con mezzo punto di vantaggio nei confronti di Artyom Timofeev e Alexander Galkin.

Parlando di Biel, è diventato chiaro che Morozevich si sente soprattutto uno sportivo, ma anche un artista. "In generale penso che vada bene giocare sul palco, così le persone vengono ed osservano. È abbastanza bello qua"



Morozevich ha reagito con veemenza quando le domande hanno riguardato l'importanza della creatività negli scacchi: "Penso di essere noioso, perchè ho provato a cercare il mio nome in alcuni libri. Recentemente ho letto il libero di John Nunn, 125 migliori partite di sempre e stavo disperatamente cercando una mia partita, ma non c'era. Lo stesso con altre antologie sulle migliori partite di scacchi. Morozevich concorda sul fatto che riceve riconoscimenti dai suoi fans, ma dal punto di vista professionale "trovo le mie partite noiose"

Naturalmente è arrivata la domanda che molti si aspettavano: perchè hai giocato così pochi tornei? Morozevich:

"È abbastanza facile. Il 2009 è stato un anno duro. A Wijk aan Zee ho giocato male, a Biel e a Zurigo in modo discontinuo. Poi qualche risultato è arrivato nel campionato europeo a squadre dove ho giocato per la Russia, vincendo la medaglia d'oro in seconda scacchiera. Poi, dopo quel momento, ho iniziato a giocare male. Tal Memorial, Khanty-Mansiysk e Bursa è stato veramente troppo.

Così ho deciso di fare un pausa e vedere come sarebbe andata."

Da ottobre dell'anno scorso ad Aprile, Morozevich ha lavorato in Qatar come coach della GM Zhu Chen. Lei è un'ex campionessa mondiale e spostata con il numero 1 GM Mohamad Al-Modiahki del Qatar. In quel periodo Morozevich ha partecipato al torneo di reggio Emilia, ma ancora con un risultato deludente.

A riguado dell'allenamento di Zhu Chen, ha detto: "La cosa più interessante è che lei è cinese. Lei ha una visione degli scacchi completamente differente. Ho imparato come i cinesi imparano gli scacchi"

Da un lungo periodo con pochi eventi, Morozevich si è improvvisamente ritrovato a giocare quattro tornei in tre mesi. "Sicuramente è un duro programma, ma cos'altro posso fare?

Morozevich nel video

Dopo aver guardato l'intervista completa ho notato che chessvibes non ha riportato il "disappunto" di Morozevich quando si parla di prestazione. In sintesi dice che la prima cosa che gli chiedono è il punteggio elo e non quali sono state le sue migliori X partite.

Quindi è riconosciuto che la sua caratteristica principale è la creatività nel gioco, ma alla fine la domanda è sempre quella.

Commenti

Ti invito a leggere i commenti (inglese) che sono postati sulla pagina dell'intervista. Molti sono fans di Morozevich che considerano trascurabile il fatto che antologie scacchistiche non riportino alcune sue partite dato che pochi (nessuno?) riesce a capire con profondità il suo stile di gioco.

Si aspettano che lui stesso pubblichi un suo libro con le analisi delle sue partite! Da aggiungere alla lista dei libri di scacchi da comprare?