Nella Short-Howell ha fatto la sua ricomparsa ad alti livelli il Gambetto di Re accettato, e precisamente nella c.d. variante Kieseritsky (dal nome del leggendario perdente nella Immortale di Londra 1851 contro Anderssen), chiamata anche difesa Berlinese del Gambetto di Re, nella quale è stato Howell a uscire per primo dalla teoria con 8. ... Cxd5 (l'ultimo precedente noto alla pratica magistrale è 8. ... 0-0 9.Axf4 Cxd5 10.Axd5 Dxd5 11.0-0 Cc6 12.Cc3 Dxd4+ 13.Dxd4 Cxd4 con gioco pari (Kristiansen-Moberg, Hinnerup (DAN) 1995). Entrambi i contendenti hanno avuto la possibilità (non sfruttata) di lottare per un vantaggio in mediogioco: Howell avrebbe potuto conseguire posizione più attiva se, in luogo di 21. ... c5, avesse tentato la più forte 21. ... e5! 22.c3 exd4 23.cxd4 Tb4 24.Tc1 Dd7 25.Ag3 Tf6 26.De2 Th6+ 27.Th4 Txh4+ 28.Axh4 Txd4 con miglior gioco per il N., mentre poi - riequilibratasi la posizione - è stato Short che avrebbe potuto avvantaggiarsi con la forte 27.Df3!? Ta4 28.Dxf5 exf5 29.a3 Tc4 30.b4 Txc2+ 31.Rh3 Te2 32.Tf1 Ab2 33.Txf5 Axa3 34.Tf8+ con buone prospettive per il finale. In seguito la posizione non si è più schiodata dalla parità, siglata per accordo subito dopo il controllo del tempo.
Short - Howell
e patta
Nella Adams-Anand si è giocata una Siciliana Najdorf variante Boleslavski, in cui i due hanno ripercorso le tracce di una partita Saksis-Shikalov, giocata a Baku (AZE) nel 2001, continuata con 17.f3 c4 18.Ta4 Tc8 19.Rf2 h6 e alla fine fu patta in 34 mosse. Dopo i cambi centrali dei pezzi pesanti il gioco non si è praticamente mai discostato dalla parità: forse Adams poteva ottenere maggiori prospettive con il seguito 27.Ta1!? Tb8 28.Af2 Cc8 29.Ag3, ma in ogni caso il risultato non si sarebbe con ogni probabilità discostato dalla patta, poi siglata per accordo alla 54^ mossa.
Adams - Anand
e patta
Nella Kramnik-Carlsen il campione norvegese ha risposto all'apertura di D di Kramnik con la rara difesa Cigorin, in cui il N. "cambia" l'iniziativa che di solito ottiene ad Ovest con notevoli concessioni posizionali nella zona centrale in favore del B.: è stato Kramnik a uscire per primo dai sentieri teorici con la novità 8.a3 (fin qui si conosceva il seguito 8.cxd5 Cxd5 9.Ae2 Cce7 10.0-0 Cxc3 11.bxc3 c5 12.Da4 Cd5 13.Tac1 Axg3 14.hxg3 Dc7 15.Ad3 Axf3 16.gxf3 Cxe3!? 17.fxe3 Dxg3+ 18.Rh1 Dh3+ e patta per scacco perpetuo nella Sheckachev-Bosiocic, Sibenik (CRO) 2009), che ha condotto il gioco verso una posizione dinamica e sbilanciata, nella quale Carlsen avrebbe potuto ottenere buone prospettive con il seguito 15. ... c4!? 16.Dc2 h6 17.0-0 Dd7 18.b3 b5 19.bxc4 bxc4 con posizione superiore grazie alla colonna aperta e ai pezzi più attivi. Kramnik riusciva così ad attivare meglio ai suoi pezzi e soprattutto a evitare il blocco sul proprio A campochiaro, e Carlsen iniziava pian piano a cedere terreno, iniziando a subire il gioco di compressione dell'ex-campione del mondo, mentre avrebbe potuto attivare meglio il suo gioco dapprima con 19. ... Dd6!? 20.Ta1 a5 21.Db3 Tac8 22.Tab1 Tc6 23.Af3 Td8, e più avanti con 26. ... Ta8!? 27.Tfd1 Tac8 28.e5 Tc2 29.Dd3 Cfd5 30.Cd6 T8c7 31.Ae4 T2c3 32.Da6 T3c6 con controgioco. Il campione norvegese otteneva sì due PP liberi e passati ad Ovest, ma i suoi pezzi non avevano attività sufficiente per poterli supportare in profondità, essendo soffocati dal forte centro pedonale del B.. In tale difficile situazione Carlsen commetteva l'imprecisione 38. ... Dc5?! (era invece più attiva 38. ... a4!? 39.Tb5 a3 40.Cc4 De7 41.d6 Dxe4 42.Cxa3 Te8 43.Tb2 Ce5 44.Dxe4 Cxe4), grazie alla quale Kramnik riusciva a compromettere la coordinazione dei pezzi neri; dopo il cambio delle DD seguiva un'altra mossa imprecisa di Carlsen, ossia 43. ... Tc7? (resisteva di più 43. ... Te3!? 44.Af3 Ce7 45.Rf2 Ta3 46.Ag4 Ta2+ 47.Rg1 Cf8), che consentiva poco dopo a Kramnik di guadagnare un P incrementando nel contempo la sua pressione sul gioco nero, salvo però compromettere tutto il buon lavoro fino ad allora eseguito con due errori consecutivi, ossia 53.Te1?! (era più forte 53.Td1 Cc5 54.Te1 a3 55.Aa2 Ta7 56.Te3 Re8 57.Cc4 Cdb7 58.Cxa3 Rd8 59.Ad5 f6 60.Cc4 fxe5 61.Txe5 con posizione vinta grazie ai due PP in più), e poi 54.e6?! (il B. avrebbe avuto gioco ancora superiore dopo 54.d7 a2 55.Axa2 Txa2 56.e6 Cc6 57.e7+! Cxe7 58.Cc8 Td2 59.Txe7), che consentiva sì il guadagno di un pezzo ma con la cessione di tutti i PP avanzati. Carlsen rischiava tuttavia di ritornare in posizione perduta dopo 59. ... Tg5?! (resisteva di più 59. ... Tc5! 60.Ca4 Tc6 61.Ad5 Tc2 62.Ab3 Tc6), ma Kramnik - dopo essere giunto in un finale R+A+2PP impedonati contro R+3PP - non ne approfittava: vincevano infatti sia 69.Af7! (inceve di 69.Rg3?!) 69. ... Rd2 (69. ... g5 70.Aa2 Rd4 71.Ae6 Rd3 72.Af7 Rd4 73.Re2 Re4 74.g3 Rd4 75.Rd2 Re4 76.Rc3 Rf3 77.Ah5+-) 70.Ad5 Rd3 71.Rf4 Re2 72.Re4 Rd2 73.Rd4 Rc2 74.Ae6, sia subito dopo, in luogo di 70.Rh4?!, 70.g5! hxg5 71.Rg4 Rf2 72.g3 Rg2 73.Af7 Rf2 74.Aa2 Re3 75.Ad5! Rf2 76.Ab3 Re3 77.Rxg5 Rf3 78.Rh4 e il N. è praticamente in zugzwang. Non essendo riuscito ad attivare il proprio R, Kramnik pur con un pezzo in più non poteva pertanto evitare la patta.
Kramnik - Carlsen
e patta
Nella Mc Shane-Nakamura si è giocata una Inglese con apertura del fianchetto di R, in cui è stato il GM inglese a giocare la novità teorica 15.Cc4 (fin qui era nota 15.Cb5 a4 16.Tb1 Ae6 17.Aa1 Dd7 18.Dc2 Tec8 19.Db2 f6, come nella Markowski-Huebner, Germania 2003) che conduceva peraltro ad una posizione che rimaneva equilibrata fino a quando lo stesso Mc Shane non rischiava di cadere in posizione perduta dopo l'errore 34.e3? (teneva ancora la posizione 34.Rg2 Db4 35.Tb1 Tc3 36.Rf1), ma Nakamura replicava con l'errata 34. ... Dxd3+? (il N. avrebbe avuto gioco vincente dopo 34. ... dxe3! 35.Da3+ Db4 36.Dxb4+ axb4 37.fxe3 Axa4 38.Tb1 b3 39.e4 Tc2 40.Ad1 Tc3 41.exf5 b2 42.Re2 Tc1 43.Txb2 Axd1+ 44.Rd2 Ta1 e il pezzo in più deve decidere), dopo di che la posizione non si schiodava più dalla parità.
Mc Shane - Nakamura
e patta
In caso di parità di punteggio (che ricordiamo essere calcolato secondo il punteggio "3+1+0"), il regolamento del torneo prevede i seguenti criteri di spareggio tecnico, elencati in ordine di priorità:
a) numero di partite giocate con il N.;
b) numero di partite vinte con il N.;
c) numero totale di partite vinte;
d) classifica avulsa tra i soli giocatori in condizione di parità.
Classifica dopo 6 turni:
Carlsen 10
(4 con il N. - 1 vinta con il N. - 3 vittorie totali)
Anand 10
(3 con il N. - 1 vinta con il N. - 2 vittorie totali)
Mc Shane 10
(2 con il N. - 1 vinta con il N. - 2 vittorie totali)
Nakamura 9
(4 con il N. - 1 vinta con il N. - 2 vittorie totali)
Kramnik 9
(3 con il N. - 1 vinta con il N. - 2 vittorie totali)
Adams 7
Howell 3
Short 2.
Domani mercoledì 15 il 7° e ultimo turno con inizio alle ore 12,00 locali (le 13,00 in Italia), in cui si giocheranno Anand-Kramnik, Nakamura-Adams, Howell-Mc Shane e Carlsen-Short.
Utente: Lupin
14/12/2010, 19:52:13