Qui sotto sono riportate le domande fatte e le risposte ricevute.
Q1: Riguardo all'analogia con il calcio, per la quale abbiamo ricevuto reazioni diverse tra i fans degli scacchi, non è troppa la differenza tra un gioco di squadra ed un gioco individuale?
Non la pensiamo così. Il campionato del mondo di calcio è un sistema ben consolidato. Anche nei principali sport individuali, i partecipanti competono equamente per il titolo di Campione del Mondo. L'analogia con il calcio può non essere perfetta, ma è un'argomentazione valida ed evidenzia lo schiacciante vantaggio dato all'attuale campione che ha già un posto in finale.
Q2: La tua motivazione principale è stata quella di non essere abbastanza stimolato per lottare nell'attuale ciclo. Allo stesso tempo ti auguri di difendere il posto numero uno nel ranking mondiale. Pensi che avere il più alto punteggio sia simile a possedere il titolo mondiale?
La mancanza di motivazione per giocare al meglio è principalmente dovuta alla (mancante) qualità dell'attuale ciclo, non nel titolo stesso. Il titolo di campione del mondo è il ranking non sono direttamente comparabili. Il titolo di Campione del Mondo ha una lunga tradizione e importanza nella storia degli scacchi. Allo stesso tempo il mondo degli scacchi ha un sofisticato, equo e forte sistema di rating. Puoi compararlo al tennis e al golf.
Q3: Secondo la tua opinione, il Campione del Mondo dovrebbe prendere parte al Campionato del Mondo. Assumendo che tale ragionamento sia corretto, il principale problema sarebbe convincere il Campione del Mondo (o qualsiasi Campione del Mondo) che ha conquistato tale titolo attraverso la serie di match, a mettere in palio il titolo all'inizio del torneo. Come risolvereste questo problema?
Dobbiamo andare indietro diversi anni fa per trovare un Campione del Mondo che ha dovuto attraversare una serie di match per vincere il titolo. L'attuale campione ha dovuto giocare un solo match (o un solo torneo).
Nella lettera alla FIDE, Magnus ha indicato il torneo come possibile alternativa al ciclo per il Campionato del Mondo, altre sono state discusse durante una conferenza nel dicembre 2008. Per evitare il problema da voi posto, Carlsen ha specificatamente parlato a riguardo dei futuri cicli e non di quello attuale.
Q4: Secondo i lettori la tua è piuttosto una decisione presa in accordo con gli sponsor. Come reagisci a questo?
Assolutamente no. Questa è stata una mia personale decisione, e i soldi non sono coinvolti. (Se così fosse stato, probabilmente non si sarebbe ritirato)
Q5: In ultimo, i lettori pensano che in un qualche modo lo sport sia stato danneggiato da questa decisione, come successe quando il mondo degli scacchi ebbe il titolo di Campione del Mondo unificato. La tua lettera era rivolta soltanto alla FIDE, avresti qualcosa da dire ai tuoi fans?
Magnus apprezza i suoi fans e non ha intenzione di danneggiare lo sport, ovviamente no. Ha preso parte al corrente ciclo (Grand Prix) nel 2008 ed è stata secondo lui la miglior parte dei tre anni. I frequenti cambiamenti sono frustanti e hanno lasciato un pò a desiderare.
Lui ha ovviamente pesato i pro e i contro, incluse le attese dei suoi fans, ma alla fine ha preso la difficile decisione di ritirarsi. (Ritirarsi può non essere una precisa descrizione, dato che non ha mai ricevuto un invito formale o contratto riguardo alla partecipazione. Tenendo in mente i frequenti cambiamenti fatti all'inizio del ciclo non c'è ragione di credere che gli ultimi annunci FIDE rappresentino l'ultima decisione.)
Noi certamente pensiamo che questo sport si meriti una maggiore attenzione nel mondo. Utilizzando le nuove tecnologie e sviluppando una forte competizione ed un solido modello, noi pensiamo che gli scacchi hanno un ottimo potenziale per essere più alla portata dello spettatore ed essere un più attraente sport nel futuro.
Fonte: ChessVibes
Utente: Nicola Riva
11/11/2010, 08:10:01