Il test anti-doping negli scacchi?

Inserito da Nophiq il 08/01/2009, 00:27:37

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L'ucraino Vassily Ivanchuk, numero tre al mondo negli scacchi, rischia due anni di esclusione dai giochi a causa di un test anti-doping. Stiamo parlando di un test anti-doping negli scacchi.

C'è da precisare che, in realtà, Ivanchuk si è rifiutato di sottomettersi al test, per la federazione olimpica egli risulta quindi positivo.

La ragione per la quale gli è stato chiesto è dovuto al fatto che si sta provando ad inserire gli scacchi negli sport olimpici, e pertanto sottomesso alle regole del IOC, compreso il programma anti-doping. Il problema è che molti giocatori vedono come un insulto comparare un gioco così intellettuale come gli scacchi con il calcio (per esempio).

Molti della communità sono furiosi che ad uno dei più forti giocatori - che chiaramente non stava barando - gli sia negato il diritto di partecipare alla competizione olimpica.

Comunque, Ivanchuk spiega che si è rifiutato al test anti-doping perchè glielo è stato chiesto dopo aver perso un match olimpico contro lo statunitense Gata Kamsky

Voi siete d'accordo nell'introduzione del test anti-doping negli scacchi?
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Commenti

  1. Utente: krikko1989

    08/01/2009, 16:29:03

    Assolutamente no! anche se c'è sempre chi vuole sopraffare l'altro in ogni modo...
  2. Utente: Deffo

    08/01/2009, 17:11:33

    Uhm...domanda difficile...
    Personalmente credo che, volendo inserire gli scacchi negli sport olimpici, sia giusto inserire il test anti-doping, anche se può essere visto come una specie di offesa e di mal fiducia dagli scacchisti in quanto l'etica per un giocatore di scacchi è molto importante e l'idea di cercare di imbrogliare non dovrebbe neanche passare per la testa..
  3. Utente: vic fontaine

    08/01/2009, 17:16:22

    Se è un doping per prestazioni fisiche, non credo che sposti granchè la forza e la capacità di gioco; ma se parliamo di sostanze che è scientificamente provato che possano aumentare la capacità di concentrazione e di memoria, allora il discorso è diverso.
    E comunque sarebbe un doping da poveri: io MI o GM, se volessi davvero barare, mi impianterei sotto cute un rice-trasmettitore collegato a un software -magari proprio il super Rybka3 - che mi suggerisce le mosse migliori (altro che beveroni o pillolette ...).
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