INTRODUZIONE:
Il giocatore che attua il sacrificio,che può essere un pezzo,la qualità o un pedone,vuole che il suo sacrificio gli porti conpenso se non qualcosa di più.
Il sacrificio quindi,non è altro che un
falso dono che si da al giocatore avversario.
Il sacrificio è la rinuncia di materiale per aver compenso,qualsiasi tipo di compenso,che può essere un pedone passato,come può essere le maggior attività di un proprio pezzo ecc...
Sacrificare,negli scacchi è visto come l'apice di un insieme di combinazioni che portano alla realizzazione di un chiaro vantaggio.
Quando si parla di sacrifici,spesso incombe il termine,"combinazione".
Combinazione:serie di mosse forzate con un unico obbiettivo:migliorare la posizione,guadagnare materiale o dare scacco Matto.
Solitamente i sacrifici vengono eseguiti nel tardo mediogioco,per prepararsi al finale o al matto.
Ma esistono anche sacrifici in apertura,i cosidetti
Gambetti,come per esempio il
Gambetto del centro,o il
Gambetto di re.
Il bianco sacrifica subito del materiale per ottenere un ulteriore tempo di vantaggio.Ovviamente questi tempi di vantaggio si dovranno trasformare poi in vantaggi concreti(solitamente di materiale).
Ricordate che
una buona pianificazione è il segreto per un buon sacrificio.
Il sacrificio negli scacchi,non dovrebbe esser visto come un'impossibile montagna da scalare,non deve essere scoraggiante,ma deve essere un potente strumento tattico che tutti possono acquisire,bisogna solo capire quando sacrificare,quando è il momento giusto,e perchè sacrificare.