TAL un mito!

» Personaggi - Inserito da TAL il 01/09/2008, 22:48:28

Botvinnik disse una volta: "Se Tal imparasse a gestirsi in modo corretto, sarebbe impossibile giocare con lui".
Tal, purtroppo ebbe la sfortuna di avere una salute molto cagionevole che gli causò grossi problemi (in diversi tornei dovette ritirarsi proprio per motivi di salute) fino al termine dei suoi giorni (Giugno 1992).
Per me Tal rimane uno dei geni più incredibili che si siano mai visti.
Aveva un carattere eccezionale ed era sempre pronto a ironizzare su varie situazioni che lo riguardavano personalmente.
Una volta, uscito da una clinica dove aveva subito un delicato intervento, vinse una importante partita e al termine della stessa esclamò: "Il cadavere ha giocato bene!"
Quando perse il titolo mondiale contro Botvinnik nel macth di rivincita commentò: "Botvinnik ha capito il mio gioco meglio di me!"
Oppure ancora in una delle sue tante citazioni: "Ci sono due tipi di sacrifici: quelli corretti e i miei".
Ragazzi, TAL oltre ad essere stato un genio è stato un personaggio a misura d'uomo che con il suo carattere, malgrado le sue brutte condizioni di salute, ha saputo conquistare il cuore di molti anche come al di fuori della scacchiera.
Io lo ammiro davvero molto, ho scritto questo mio primo post per farvi conoscere meglio (ne seguiranno degli altri con altri aneddoti) questo fantastico personaggio!
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Commenti

  1. Utente: Nophiq

    02/09/2008, 01:08:42

    Un articolo con un titolo così non potevo non leggerlo :D vorrei imparare di più sul suo stile di gioco.

    TAL, se vuoi inserire degli aneddoti c'è nel forum la sezione apposita! Li aspettiamo!
  2. Utente: Deffo

    02/09/2008, 16:26:07

    Cito da "Dizionario Enciclopedico degi Scacchi":

    <<Tal ha suscitato al suo apparire un grande scalpore per l'eccezionale e talvolta eccessiva tendenza verso sacrifici ed impianti "teoricamente" dubbi.
    E' accaduto più di una volta che i critici, nel valutare alcune complicazioni di Tal, siano tornati più volte sulle analisi, giungendo alla fine a conclusioni controverse, se non opposte.
    Per Tal il sacrificio è una decisione che deve essere giustificata in primo luogo dal proprio intuito>>
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