Consigli per i Semilampo

I tornei semilampo sono i tornei più estenuanti,soprattutto quelli da 7 turni o più.
Nei tornei a cadenza normale (2 ore e 40 min) ci si può alzare,fare due passi chiarirsi le idee.
Ma nei semilampo con 15 minuti a testa,c'è giusto il tempo per pensare alla partita.

I semilampo sono ottimi per provare nuove aperture usare nuovi stili di gioco ecc...
Durante il torneo,le condizioni di gioco sono tali che possono capitare,non di rado,sviste.
Se succedono non fate strani gesti perchè il vostro avversario può non aver visto il vostro errore e può continuare a non vederlo.Se invece vi disperate,non fate altro che aiutarlo.(Nell'ultimo torneo ho giocato contro un giocatore di ELO 1826,ho fatto 2 sviste consecutive e non se ne è accorto!).

Se vi capita di giocare contro giocatori più forti di voi e state in una situazione di vantaggio,e il vostro avversario vi richiede la patta,non accettatela anche se la tentazione è forte (perchè se si pareggia contro un giocatore più forte,si incrementa comunque l'ELO).

Il tempo è fondamentale.Amministratelo bene:
è meglio perdere per il tempo ma avendo una situazione superiore,che perdere per la posizione ma avendo ancora un mucchio di tempo a vostra disposizione.
15 minuti non sono tanti ma nemmeno pochi!giocate velocemente l'apertura (sempre se entrate in un'apertura che conoscete a menadito).

I giocatori nelle prime scacchiere(che di solito sono come livello minimo CM)giocano con semplicità.Non si azzardano nel calcolo di varianti troppo complicate,il che comporterebbe una perdita di tempo,ma giocano con solidità e linearità usando aperture solide.

Ciò che fa più la differenza nei semilampo è la conoscenza e l'abilità nel giocare i finali.
A differenza delle partite a tempo lungo piene di combinazioni tattiche che spesso terminano nel mediogioco,nei semilampo le partite arrivano quasi sempre ai finali(spesso finali elementari come torre re e pedone contro torre e re,Re e pedone contro re,re e torre contro re e pedone ecc...).
Conoscere bene i finali elementari porta a un incremento dei successi.

Talvolta si può "giocare" sulla questione di essere abili nei finali:in apertura e nel mediogioco si cerca di scambiare tutti i pezzi,in modo tale di arrivare così in un finale pari,e vincerlo sfruttando le carenza sul finale del vostro avversario.

Molti giocatori pensano che migliorando la comprensione generale del gioco,migliori anche la capacità nel giocare i finali.
Questo è un errore grave commesso da tanti. A mio avviso sono più importanti quei pochi libri sui finali (purtroppo) che non le centinaia di libri sulle aperture.
Ogni fase del gico (apertura,mediogioco,finale)è a se,e va migliorata solo con lo studio abbinato alla pratica.

Perciò riassumendo i consigli per giocare un buon torneo semilampo sono:

1)Utilizzate aperture semplici (a me piace usare 1.b3,1.b4,sistema colle,difesa scandinava,soprattutto contro i giocatori più forti per uscire dalla teoria).

2)Giocate l'apertura con velocità.

3)Se giocate contro un giocatore molto più forte di voi,scambiate i pezzi,potete ottenere la patta.(un buon sistema per ottenere la patta col bianco è giocare 1.d4 e 2.f4).

4)Usate anche il tempo dell'avversario per ragionare sulla scacchiera.(non sarà tempo perso nemmeno il solo guardare e memorizzare la posizione dei pezzi;questo eviterà di fare errori banali).

5)Cercate il vantaggio nelle piccole cose.(non nelle complicate combinazioni da matto con sacrifici dubbi ,ma nel guadagno i spazio,di un pedone ecc..).

6)Abbiate pazienza.

7)Non lasciate pezzi indifesi.

8)Non sottovalutate mai il vostro avversario.

9)A casa riguardatevi le vostre partite(soprattutto quelle perse) sembra difficile ricordarle ma noterete che non è così difficile ricostruire le partite giocate con concentrazione.