Combattere l'Est Indiana: la Variante Kramer

Una continuazione molto elastica ed efficace contro l'Est Indiana è la cosiddetta Variante Kramer che si ha dopo:
1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.Cc3 Ag7 4.e4 d6 5.Cge2 O-O

Il Bianco lascia libero il Pedone "f" e questo riduce di molto le chances del classico contrattacco nero sull'ala di Re, inoltre il Bianco si riserva di rientrare in altre varianti come ad esempio la Saemisch, ma l'idea principale è un altra.

6.Cg3!? e5 7.d5


Perchè questa perdita di tempo per portare il Cavallo in una casa che non sembra poi così buona? In realtà il Cavallo rende più difficile la spinta in f5 e può inoltre sostenere la spinta in profondità del Pedone "h", con relativa apertura della colonna. Inoltre il Bianco ha a disposizione diversi efficaci piani strategici.
Uno di questi, ad esempio, è quello di cambiare gli Alfieri campo-chiaro e "costruirsi" un finale superiore con alcune tipiche manovre, come nella "Szabo-Klundt", Bamberg, 1968:

7... c6 8.Ae2 a5 9.Ag5 Ca6 10.h4 Cc5 11.h5 h6?! 12.Ae3 cxd5 13.cxd5 g5 14.O-O Ad7


Il Nero ha tutti i pedoni su casa scura. Inoltre il Cc5, potentemente piazzato, assicura un certo controgioco al Nero. Szabo trova subito "la chiave" della posizione e si procura un finale superiore.

5.Axc5! dxc5 16.a4! (fissa la casa debole b5 e impedisce l'espansione dell'ala di Donna avversaria) 16... Ce8 17.Ag4!


Il Nero non può evitare il cambio dell'Alfiere e di colpo le sue case chiare diventano estremamente deboli.
17... Cd6 18.Axd7 Dxd7 19.De2 c4 ( 19...f5 20.exf5 Cxf5 21.Cxf5 Txf5 22.Tad1!) 20.Tfc1 Tfc8 21.Cd1!


E Szabo vinse un lungo, ma facile finale. Il Cavallo è nettamente più forte dell'Alfiere e le numerose debolezze su casa chiara sono indifendibili.

Ritorniamo alla posizione di partenza.


Molti conduttori dei neri proseguono con lo sviluppo "classico" dell'Est Indiana che però contro la Kramer non è molto efficace e il Bianco può sviluppare un pericoloso attacco sull'ala di Re che prevede un tipico sacrificio di pezzo.

8.h4! h5!
La miglior risposta. Permettere l'apertura della colonna "h" sarebbe disastroso per il Nero.

9.Ag5! a5 10.Ae2 Cc5


Sembrerebbe tutto a posto per il Nero che proseguendo con c7-c6, Ad7 e Db6 ottiene una buona posizione e può guardare al futuro con ottimismo ma il Bianco ha a disposizione un tipico sacrificio, perfettamente corretto sia tatticamente che strategicamente.

11.Axh5! gxh5 12.Cxh5 Rh7 13.Df3 Rg6 14.Cxg7 Rxg7 15.O-O-O Rg6 16.h5+ Rg7 17.h6+ Rg6 18.h7, e il Nero fini distrutto in poche mosse nella "Forintos-Baldauf. Berlino, 1984".

Naturalmente la teoria della Kramer è molto estesa ed articolata e non è certo possibile esporla in un articoletto. Ad esempio c'è un altro tipico sacrificio in f5, ci sono sacrifici posizionali di pedone e molte altre belle manovre che fanno della Kramer un'arma molto efficace contro l'Est Indiana e per questo è spesso adottata da vari professionisti (come ad es. il GM Serper).