Studio posizionale interattivo con l'aiuto del computer.

» Allenamento - Inserito da Carotino il 05/06/2011, 11:21:37

Sembra che il famigerato motore scacchistico (o chess engine) non serva solo a barare su internet o a risolvere qualche quiz, ma possa in realtà aiutarci seriamente nella preparazione e nell'allenamento. Quello che segue è ottimo metodo per permetterci di migliorare SIGNIFICATIVAMENTE il nostro livello di comprensione delle varie posizioni e di conseguenza il nostro livello di gioco in generale.


a) Ricerca e selezione della posizione da studiare.

E' un passo molto importante e la posizione non va certo scelta a caso. Questa pùò essere ricavata da diverse fonti, come ad esempio la fine dell'apertura di una delle nostre varianti preferite, oppure una tipica situazione di medio gioco che ritroviamo spesso nelle nostre partite. Un'altra fonte potrebbe essere una posizione che "soffriamo" particolarmente, o dove non sapevamo cosa fare o che ci infastidiva per qualche motivo. Queste posizioni andrebbero memorizzate da qualche parte, pronte ad essere analizzate con il nostro metodo.


b) Analisi con l'orologio.

Datevi un limite di tempo, non troppo lungo ne troppo breve: 10 o 15 minuti dovrebbero andare bene. Fate partire l'orologio e cominciate ad analizzare la posizione dal punto di vista posizionale. Fatto questo, cercate di trarre una sintesi:

- quali sono i punti di forza e di debolezza dei due colori?
- quali potranno essere i piani dell'avversario?
- quali pezzi è meglio cambiare e quali tenere?
- formula a parole uno o due piani.

Selezionare a questo punto le mosse "candidate" e scrivere le varianti su un foglio di carta (senza muovere i pezzi, naturalmente!) ed infine scegliere la mossa ritenuta migliore e fermare l'orologio.


c) Analisi della posizione con l'aiuto di un data-base scacchistico.

In questo caso c'è bisogno di un data-base scacchistico con relativa raccolta di partite.
Adesso che hai formulato il tuo piano, cerca nel data-base le partite che includono questa posizione e guarda che piani hanno adottato i vari GM.

- Sono in linea con il piano che hai trovato tu?
- Sono andati a buon fine o si sono rivelati fallimentari?
- Gli avversari hanno risposto con qualche linea che non avevi considerato?
- Cosa avresti risposto in questo caso?
- Eventualmente elabora, col metodo di prima, una nuova variante per controbattere la risposta avversaria.
- Qualcuno ha usato un piano diverso dal tuo, ma interessante?
- Se ti piace elaboralo con metodo di prima e avrai così un'ottima alternativa per le tue partite.


d) L'analisi del computer.

Far analizzare al computer la posizione. Basterà qualche minuto...
La variante del computer corrisponde a quello che avevi calcolato?
Come ti sembra il piano proposto dal computer?
Risponde alle esigenze della posizione?
Trova la giustificazione delle varie mosse proposte dal computer, perchè le esegue?


e) Formulazione del nuovo piano con l'aiuto del computer.

Analizza, anche con l'aiuto del computer, le possibili risposte dell'avversario, anche quelle più inusuali o quelle che ritieni possano darti più fastidio.
Adesso prova ad esprimere a parole il nuovo piano elaborato, cerca di individuarne i punti essenziali, ossia di riassumere e sintetizzare le manovre tipiche del piano e le sue giustificazioni strategiche. Dove vanno postati i pezzi? Con che scopo? Quale configurazione di pedoni? Quali sono i tipici tatticismi di questa posizione? Quali pezzi è meglio tenere e quali invece bisogna cambiare? Ecc.
Non dimenticare di analizzare anche i finali che risultano dalle diverse varianti, e le relative strategie da adottare. Il metodo che abbiamo visto può essere utilizzato anche per elaborare dei piani standard per le tipiche posizioni dei finali.

f) Allenamento con il computer.

Fatto questo si passa all'allenamento vero e proprio, giocando contro un motore:

- Fissare la forza del motore al minimo e giocare una partita contro di esso. Se si perde oppure se si commettono sviste grossolane o si finisce in posizione inferiore, vuol dire che non si è ben "digerito" il piano. In questo caso bisogna analizzare la partita per individuare dove abbiamo sbagliato oppure deviato rispetto al piano.

- Una volta che riusciamo ad ottenere una buona posizione oppure a battere il motore possiamo aumentarne la forza e giocare un'altra partita, ripetendo la procedura fino a quando otterremo una buona posizione contro il computer impostato alla massima forza. In questo caso vorrà dire che il piano è ottimo e noi abbiamo sviscerato ogni "segreto" di questa posizione e potrmo giocarla con la massima tranquillità contro CHIUNQUE!

Nel prossimo articolo vedremo di affrontare un caso pratico.


Carotino.
smile.gif
stumbleUpon
twitter
delicious

Ti è piaciuto?

Commenti

Solo gli utenti registrati possono commentare