Finali. La regola di Cheron

» Allenamento - Inserito da ghiceda il 16/11/2010, 16:24:41

Raccogliendo l'invito di Carotino, e se Bini non mi "brucia"......biggrin.gif


La regola che vi vado a presentare riguarda i finali di Re Torre e Pedone (di torre) contro Re e Torre

La domanda è: dato il Re debole tagliato fuori dalla lotta per la promozione del pedone di torre, può questi giungere effettivamente a promozione?

Per rispondere applichiamo la regola dell'8 che dice:

"condizione necessaria perchè la parte più debole possa pattare è che il numero delle case di avanzamento del pedone sommato al numero delle colonne che separano questo dal Re avversario non sia superiore a 8"

Facciamo un esempio chiarificatore:


abcdefgh
8
8
7
7
6
6
5
5
4
4
3
3
2
2
1
1
abcdefgh
Fen: 8/3r4/8/6k1/1K6/8/P4R2/8 w - - 0 1

Mossa al nero

Il pedone è sulla 2° casa, la distanza dal Re nero è 5 sommano 7, la posizione è patta ma il nero deve impedire la spinta a4 che porta il conteggio a 9. Purtroppo in questo specifico caso non esiste variante soddisfacente.

Nota Bene: La regola è applicabile come condizione necessaria ma NON SEMPRE è sufficiente, inoltre si applica SOLO ai pedoni presenti fra le traverse 2° e 5°.

Provate a inventarvi qualche posizione e giocatevela contro l'engine di turno, è il modo migliore per imparare questa regoletta.



ciao.gif



Fonte: E. Paoli "Il finale negli scacchi"
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